EDUCAZIONE alla PACE e MEDIAZIONE MONDIALE (per una vera Integrazione Culturale e Incontro tra
Popoli)
"Siamo tutti Charlie" si è proclamato in
tutta Europa pochi giorni fa...ma perché allora non "Siamo tutti
Mohamed", come hanno proclamato nei paesi arabi e musulmani, subito dopo?
L'attentato al giornale satirico francese di questo tragico gennaio 2015, ha
risvegliato drammaticamente la crisi tra Oriente e Occidente, frutto di tutta
una serie di guerre, conflitti e interessi economici, mai risolti nel corso di
questo tempo che stiamo vivendo, fino a giungere alla fine del XX° secolo, con
le guerre per il petrolio e gli ultimi attacchi terroristici di questo 2015
appena iniziato.
Le reazioni dopo l'attentato al giornale satirico
francese sono state ovviamente immediate ma il giornale ha continuato a
disegnare Allah, forse in maniera troppo irrispettosa, facendo scatenare l'ira
di una grandissima parte del mondo musulmano, senza considerare il grande
attaccamento alla religione, tipica dei musulmani stessi! E quindi, prima lo
sdegno e il pianto per un attentato che mina la libertà d'espressione
in'Occidente, ma subito dopo, l'ira per vedersi prendere in giro ancora di più,
nei princìpi religiosi, in Oriente.
Ma da quale parte sta la ragione? Fino a che punto ci
si può spingere nel nome della Libertà (d'espressione), così come ha commentato
anche Papa Francesco? Noi Occidentali non abbiamo nessuna colpa? Certo, gli
integralismi, soprattutto quelli più cupi e tristi, sono inumani e da
condannare...Ma anche in Occidente spesso, non scherziamo, perché TUTTE LE FORME di TERRORISMO sono FRUTTO di POLITICHE
SCELLERATE, sia da una parte che dall'altra! E da troppo tempo assistiamo a politiche di questo
genere....e la conseguenza naturale" la ritroviamo nella POVERTA' dei
POPOLI più oppressi, soprattutto in quelli del Terzo e Quarto Mondo,
oppure nel Medio Oriente con l'aumento del terrorismo, appunto, fino a giungere
nel nostro "sano" e "libero" Occidente, in cui però,
persistono divisioni continue, conflitti locali e guerre fraticide che
impoveriscono economicamente e culturalmente tutti. Ma PERCHE' SIAMO
ARRIVATI A QUESTO PUNTO??? Una delle conseguenze più drammatiche di queste
politiche scellerate, è proprio l'immigrazione clandestina, di giovani, uomini,
donne e Bambini, che fuggono da anni, vittime innocenti, per lo più, di sistemi
politici che non permettono una Vita normale nei loro paesi d'origine,
costretti a scappare, se ne hanno la possibilità, ingrassando così i "
nuovi mercanti" che utilizzano i famosi "barconi della morte"!
Poi certo, ci sono anche le non poche eccezioni, di "fughe opportunistiche"
(persone che si rifugiano in Italia, perché qui da noi siamo meno duri e
possono delinquere meglio...!). Ma a seguito di tutta questa situazione, che
poi, come abbiamo visto di recente, crea bei guadagni anche qui in Italia (a
Roma), grazie ai finanziamenti per le emergenze, che hanno arricchito pseudo
Imprese sociali cooperative....QUALE TIPO d'INTEGRAZIONE E' STATA FATTA qui in
EUROPA? Quella che in Francia poi, ha fatto crescere alcuni dei terroristi del
giornale satirico, di cui parlavamo all'inizio? Oppure quella dei giovani
immigrati, alloggiati in pseudo Case Famiglie, senza nessuna prospettiva di
vita e di lavoro?
O ancora, per le strade o sotto i ponti delle città,
ad aumentare i già troppi presenti "senza tetto" nostrani, aumentando
la già ricca malavita organizzata? Se invece noi Occidentali, avessimo lavorato
meglio ad una Immigrazione migliore e diversa, con scelte e politiche internazionali adatte...saremmo arrivati a tanto? Perché non si vogliono
cambiare le Politiche Sociali a favore di una vera Pace e Integrazione, nel
nome dell' UMANITA' ? Ci riteniamo e viviamo in una Società Globalizzata,
ma di globale abbiamo solo il profitto e il finto benessere! Abbiamo
fortemente bisogno, più che mai, di una Società in grado di offrire una NUOVA
EDUCAZIONE alla PACE e alla MEDIAZIONE MONDIALE, per una vera
Integrazione Culturale a favore dell'Incontro tra i Popoli...Solo in questo
modo si potrà vivere in una UMANITA' NUOVA! Per fortuna però, ci sono anche
diverse e tante organizzazioni e organismi che lavorano da anni in questo
senso, offrendo Accoglienza, Cultura, Istruzione, Formazione, Opportunità di
lavoro, Crescita Umana e Professionale, Educazione a giovani immigrati,
seguendoli in tutto il loro cammino, facendoli maturare professionalmente, affinché
possano diventare parte integrante di quella Società Nuova che vogliamo e che,
nonostante tutto, si sta creando...Per far si che finalmente, ognuno di noi, si
possa chiamare Charlie, Mohamed, Jhon, Mikhail, Andrea....
Alessandro Castelli
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